venerdì 15 giugno 2007

Il prezzo dell'Amore

Faccio un passo indietro nel racconto della mia scoperta della musica cristiana contemporanea e torno a fine dicembre inizio gennaio.

Stavo bazzicando su www.informusic.it , uno dei siti di musica cristiana contemporanea che da settembre dell'anno scorso visito frequentemente.
Non so come, mi è caduto l'okkio sull'annuncio del musical "Il prezzo dell'Amore" con annesso il suo sito internet www.ilprezzodellamore.com .




Ci ho fatto un giro e sono rimasto stupito per la bella grafica e per la storia che ci stà dietro.
Non tanto la storia che racconta il musical in se, perchè è celeberrima, ovvero la passione di Cristo, ma piuttosto per la storia che ha portato persone anche di appartenenze apparentemente molto diverse, a mettersi insieme per portarlo in scena.

Sul sito ho visto che l'iniziativa è partita dai ragazzi dell'oratorio di Besana Brianza, un paese vicino al mio.
Sul sito ho visto che avrebbero fatto una rappresentazione dalle mie parti e così ho deciso di andarci.

Ho invitato il mio amico Moreno e i miei nuovi amici Debora e Ivo.
Ivo e Debora, allora, erano già sentinelle, come ogni giovane in spirito che accoglie l'invito di Dio.
Poi, per grazia, questo essere sentinelle è stato anche "ufficializzato".

Ma torniamo a "Il prezzo dell'Amore".
La rappresentazione era in un palazzetto dello sport, il palco era allestito a centrocampo opposto alle tribune e fra il palco e le tribune c'erano due torri radiocomandate che proiettavano fasci di luci colorate e rotanti tottintorno e sul pubblico.

Un certo effetto scenico direi.

Non di certo la solita cosa "da oratorio", nomea che è diventata irrimediabilmente di uso comune per descrivere una cosa di scarsa qualità, ma che oramai, in molti casi, non corrisponde più alla realtà.

Poi attacca la musica ed è subito trascinante, sono evidenti le influenze heavy metal.Il coinvolgimento emotivo del pubblico incrementa sempre più, incentivato anche da notevoli performance canore dei personaggi, fino alla apoteosi finale con Gesù che cammina sugli spalti fra il pubblico cantando:
"Andate per le strade del mondo, dite a tutti che sono risorto".

E' dal 2004 che "Il prezzo dell'Amore" viene portato in scena e le repliche sono già più di venti.
Sul sito internet c'è anche la rassegna stampa.
Ecco uno dei tanti articoli, preso a caso....

MUSICAL. TROPPA GENTE, ORGANIZZATORI COSTRETTI A PREVEDERE UNA REPLICA: Il “Prezzo dell’amore” a ruba

Si sono meritati gli applausi a scena aperta del pubblico i ragazzi che, lo scorso fine settimana, hanno portato, sul palco del teatro Edelweiss, il musical sulla vita di Cristo “Il prezzo dell’amore”. Una vera e propria folla, sabato sera, ha assaltato l’ingresso del cinema. Il numeroso pubblico ha consigliato i responsabili della sala a programmare una replica dello spettacolo per il giorno successivo. Una data a sorpresa, che ha fatto comunque registrare il tutto esaurito.


Al termine dello spettacolo ho voluto parlare con Valerio, il regista nonchè bassista della band.
Ci siamo scambiati qualche mail di apprezzamenti reciproci e qualche telefonata per organizzare un possibile incontro...
Per vari impedimenti l'incontro non c'è ancora stato ma spero che sarà a breve.
Probabilmente i tempi non erano ancora maturi,
noi l'abbiamo "proposto" ma poi, per chi crede, è Dio che dispone....

martedì 5 giugno 2007

Il demone della vanagloria

Come dicevo nel post precedente, alcuni di noi della pre-Fiaccola di Sentinelle di Lecco siamo andati al concerto- testimonianza di Nando Bonini e la sua band il 19 maggio alla "Missione al Popolo" a Novedrate



E' stata una bella serata di gioia.
Ho avuto occasione di scambiare qualche parola con Nando pochi minuti prima dell'inizio.
Sono rimasto ben impressionato dalla sua disponibilità.
E' stato ad ascoltare con attenzione tutto il carico di informazioni che avevo da dargli, interloquendo pure.
Non è da tutti.

Poi ho forse capito il perchè di tanta disponibilità.

E' stato un susseguirsi di pezzi di rock tirato, e canzoni più melodiche tratte dai suoi musical.
Negli intermezzi domande e risposte fatte dal pubblico a lui e ai componenti della band.

Della sua testimonianza mi sono rimasti impressi questi concetti (liberamente interpretati).

"A un certo punto della mia carriera, quando ero adulato da tutti, quando ero sotto l'influsso della vanagloria, ho visto, come in uno specchio, nel comportamento di alcuni dello star-system a me vicini, come mi comportavo io e mi sono fatto schifo".

"Ho avuto dei problemi personali familiari e devo ringraziare mia moglie che ha cominciato per prima a intercedere per me con la preghiera".

"Mi sono accorto che stavo perdendo le persone che amavo e che mi amavano per quello che ero veramente e non per quello che appariva di me".

"Abbiamo composto un musical su Maria Maddalena, la donna posseduta dai 7 demoni, la donna a cui è stato affidato il messaggio della ressurezione.
Mi sento particolarmente in sintonia con questa figura..."

Alla domanda: "Chi è per te Gesù ?"
"Per me Gesù è tutto, cerco di mettere il suo amore in ogni cosa che faccio".



(Foto al termine del concerto: alcuni di noi della pre-Fiaccola con Nando Bonini e Fra Marco Ferrario).

Ripresa !!! (forse)

E' da un mese e otto giorni che non scrivo più post.

Vari problemi e impedimenti personali, di lavoro e di priorità su altri progetti che sto curando e che mi stanno a cuore mi hanno tenuto lontano dal blog.

Forse adesso si apre uno spiraglio e ne approfitto per continuare la mia storia.

Riprendo momentanemente da Nando Bonini.
Come avevo annunciato, il 19 maggio c'è stato il suo concerto-testimonianza a Novedrate.
Noi ci siamo andato e l'abbiamo conosciuto....